(A.S.) Posizione, condizioni del terreno e collegamento con il tribunale saranno le tre caratteristiche valutate dai rappresentanti del ministero degli Interni e delle infrastrutture, che venerdì approderanno lungo le rive del Noncello per effettuare il sopralluogo nell'area della Comina, nella zona di via Roveredo, dove sorgerà il nuovo carcere di Pordenone.
Della delegazione di esperti faranno parte il capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, il procuratore generale della Corte d'Appello di Trieste e dal Provveditore delle opere pubbliche del Friuli-Venezia Giulia, oltre ai rappresentanti dell'amministrazione comunale del capoluogo della Destra Tagliamento, tra i quali il deputato Edouard Ballaman (Lega Nord). «La soluzione della Comina (nei pressi della Sole) potrebbe decollare entro la fine dell'anno - ha detto il sindaco Bolzonello - se la commissione ci darà l'ok come crediamo, svincoleremo l'area del Meduna, per quale era già stato dato il placet, nonostante il sito fosse ritenuto piuttosto umido, durante l'amministrazione Pasini, e procederemo con al variante per la Comina». Per quanto riguarda la strada d'accesso, considerata molto pericolosa e causa di numerosi incidenti, l'assessore Carniello ha assicurato «che il Comune si rende conto del problema e che provvederà a risolverlo».