FORZA ITALIA Il presidente Tondo prende anche la tessera dei radicali

(lm) Chi riteneva di avere a che fare con uno "yes man", pronto ad accettare tutto, ancora una volta si deve ricredere.
Renzo Tondo, presidente della Regione, non finisce di stupire e non perde occasione per ribadire, pur sostenendo Forza Italia, la propria autonomia di pensiero. Lo ha detto, nelle scorse settimane, a proposito della scelta di candidare alla presidenza della Regione la leghista Alessandra Guerra, disertando la convention azzurra con Silvio Berlusconi a Udine ed in tanti altri modi. L'ultima scelta è quella di iscriversi ai Radicali italiani. Lo ha reso noto il segretario dei Radicali friulani, Stefano Santarossa.
L'iscrizione è stata confermata dal portavoce dello stesso presidente della Regione, Alessandro Colautti, il quale ha precisato che Tondo avrà la doppia iscrizione, a Forza Italia e ai Radicali.Del resto nel momento in cui, in marzo, era apparsa più profonda la distanza (poi ricomposta) fra Tondo e la dirigenza nazionale di Forza Italia, si era anche da più parti ipotizzato che il forzista potesse arrivare a candidarsi alla presidenza della Regione alla guida di una lista vicina proprio ai Radicali.
«Ringrazio Renzo Tondo, ancora una volta - ha detto Santarossa in una dichiarazione diffusa ieri serata - del segno di amicizia dimostrato verso i Radicali. Negli ultimi anni, infatti, Tondo ha condiviso molte delle nostre iniziative. È stato il primo governatore in Italia a sottoscrivere l'appello 'Iraq libero', la proposta Pannella sulla crisi irachena, ma anche l'appello per la presenza delle donne nel governo afghano. Ha aderito al comitato per il no sul referendum dell'art. 18 sempre con il nostro partito. Sono certo che Tondo, neo iscritto a Radicali italiani, sarà al nostro fianco in molte iniziative».