SAN QUIRINO Magredi in primo piano nel programma elettorale di Stefano Santarossa, candidato sindaco per la lista d'ispirazione di centro-sinistra "San Quirino cambia". In particolare, Santarossa intende difendere le aree vincolate «sottoposte a gravi minacce, in particolare per la posizione del sindaco di battersi per svincolare i limiti delle Zps e del Sic: l'utilizzo della protesta degli agricoltori per togliere i vincoli ambientali, ha puri fini elettoralistici». Il candidato sottolinea infatti che «i vincoli ancora non esistono perché sono subordinati all'adozione dei relativi piani di gestione, adozione che però continua a essere rimandata anche da parte dall'attuale amministrazione regionale». Inoltre, «gli agricoltori sono obbligati a rispettare delle norme di "condizionalità ambientale", fra cui il mantenimento, appunto, di prati e pascoli permanenti, come i magredi per continuare a essere finanziati dalla collettività». Santarossa invoca, in questo senso, una rapida soluzione dell'impasse con l'adozione, da parte della Regione, dei piani di gestione al fine di permettere «la valorizzazione di un vero gioiello della natura». «Cavalcare la protesta - conclude Santarossa - dimostra l'indifferenza verso la normativa comunitaria e paralizza l'iter amministrativo di tutela, al completamento del quale la Regione è stata richiamata più volte, arrecando danno ai cittadini». Probabilmente anche di questo si parlerà stasera alle 21 nel tendone del parco di villa Cattaneo in occasione dell'incontro organizzato con i candidati sindaco dall'associazione "Il nostro territorio" e che sarà moderato dal presidente del sodalizio Mauro Rampogna. «E' la prima volta - ricorda - che un evento del genere viene organizzato nel comune di San Quirino». ©RIPRODUZIONE RISERVATA