La sfida tra i due vecchi compari , l’ex Sindaco Giuseppe Bressa e l’attuale primo cittadino Corrado della Mattia, rappresenta il segnale che costoro, responsabili dell’impasse di almeno dieci anni, non saranno in grado dare una risposta alla necessità di riqualificare la piazza centrale di San Quirino neanche per i prossimi cinque anni.
Le bugie di Bressa & C., le affermazioni non veritiere lasciano interdetto chi conosce la verità ; viene ancora una volta da chiedersi in che mani sono stati affidati gli interessi della collettività già da troppi lustri.
Il peccato originale, sul quale dovrebbe indagare anche la magistratura, è il fatto che Giuseppe Bressa, allora Sindaco, proseguì nel far approvare il piano di recupero infischiandosene del richiamo perentorio espresso dalla Soprintendenza per i beni architettonici (soprintendente G. MARTINES – comunicazione del 16/08/2004 prot. 4566 indirizzata al sindaco Bressa) nel quale si invitava “a non voler effettuare qualsiasi intervento in assenza di parere” con delibera del consiglio Comunale n. 04 del 17/01/2005.
Neanche il richiamo del 7 giugno 2005, a firma del Soprintendente arch. Giuseppe Reggente bastò a Bressa per fermarsi nell’errore. Non si tenne conto allora della prescrizione secondo la quale “qualunque eventuale progetto di opere” dovesse venire “ inviato all’ufficio per la prescritta autorizzazione”.
Così facendo Bressa fece compiere al consiglio Comunale atti illegittimi.
Negli ultimi anni nonostante la retromarcia di Della Mattia sul vecchio progetto, con l’approvazione di un nuovo piano particolareggiato stenta a decollare e prevede la svendita del vecchio municipio a totale danno dei cittadini contribuenti sanquirinesi.
Neanche la trovata pre-elettorale della Lega con il candidato Serafini nella doppia veste di candidato consigliere e presidente dell’Ater di affidare in toto proprio all’ex IACP (l’ente che si occupa della realizzazione di case popolari) la soluzione della piazza ci convince.
La nostra lista, SAN QUIRINO CAMBIA, propone come obbiettivo primario quello di coinvolgere direttamente i cittadini sulla scelta di come sarà la nuova piazza.
Il nostro obbiettivo è di raccogliere le opinioni dei cittadini per ripensare ad un nuovo e condiviso progetto di recupero della piazza Roma a San Quirino. Riteniamo che la partecipazione dei cittadini fornirà nuove idee per la definizione delle funzioni e dell’assetto della piazza dell’area circostante per arrivare ad un piazza compatibile con la natura e il valore, anche simbolico, del luogo. Si tratta di valorizzare gli edifici storici (la villa, la Chiesa e la Barchessa) con un nuovo spazio urbano definito attraverso un progetto che restituisca lo spazio per il mercato al centro del paese, che valorizzi le attività commerciali esistenti e invogli nuovi soggetti ad investire nell’intervento. Proponiamo inoltre di fornire un servizio di wireless esteso all’ambito del centro storico e del parco di villa Cattaneo per consentire ai residenti e ai visitatori la possibilità di navigare su internet gratuitamente.
Il programma completo della nostra lista verrà illustrato nei prossimi giorni dai candidati della lista attraverso incontri porta a porta mentre in settimana verranno comunicate le date di presentazione della lista San Quirino cambia.
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