"Autonomia, democrazia e libertà" è lo slogan di Saro e dei suoi alleati

Autonomia, democrazia e libertà. Sono queste le parole chiave che sintetizzano il pensiero che ha mosso Ferruccio Saro a promuovere, assieme ad un gruppo di amici e alleati, una lista autonoma ai due poli nazionali in vista delle elezioni regionali.
Una lista che avrà come candidato presidente proprio il deputato ed ex coordinatore provinciale di Forza Italia, l'unico che a quanto sembra in Friuli ha avuto il coraggio di tenere duro e resistere agli inviti a rientrare nella "famiglia azzurra".Ieri sera c'è stata l'ennesima riunione del gruppo che aspira a diventare il vero terzo polo regionale. Al termine si è deciso di andare avanti, nonostante i tentativi di disturbo operati da Forza Italia.
Con Saro ci sarà il Terzo Polo di Gabriele Renzulli, il Nuovo Psi di Alessandro Gilleri, probabilmente il Partito regionale autonomista di Giorgio Pozzo. E poi i radicali, il verde colomba Mario Puiatti, il leghista Pietro Arduini, attuale assessore regionale al bilancio. In appoggio potrebbe andare anche l'ex senatore leghista Roberto Visentin, con il Movimento mitteleuropeo.
«Saremo liberi, democratici e autonomisti» annunciano soddisfatti i promotori, che a giorni completeranno le liste per tutte le circoscrizioni regionali.
«Non abbiamo nulla da perdere - commenta Saro - conduco una battaglia perchè cambi la connotazione della Casa delle libertà. Non può esserci una Cdl e una Forza Italia subalterna alla Lega nord. Forza Italia ha perso la sua centralità per andare incontro a una grande debacle. Qui si è sbagliato tutto e spero che la situazione in futuro possa cambiare».
Lo.Ma.