CONSIGLIO COMUNALE 17/02/2009
OGGETTO: Conferma aliquote ICI anno 2009. Immediata eseguibilità.
SINDACO
Ricordo che prima dell’approvazione del bilancio è necessario determinare la conferma o meno per l’anno in corso delle aliquote ICI e approvare il Piano triennale delle opere pubbliche.
Per quanto riguarda le aliquote ICI cedo la parola al Vicesindaco.
ASSESSORE GIUGOVAZ
Come avete visto dalla delibera allegata viene proposto di confermare sostanzialmente le aliquote che avevamo in essere. Quindi di confermare l’ICI per la prima casa nella misura del 4 per mille, quella dei terreni agricoli e fabbricati al 5,5 per mille, quella ordinaria per le aree fabbricabili 7 per mille.
Pertanto proporrei di non leggervi la delibera e di andare subito direttamente alla discussione.
Interventi:
CONSIGLIERE SANTAROSSA
L’intervento è semplicemente per richiamare il Sindaco ad essere coerente rispetto alla sua campagna elettorale, dove aveva promesso l’abolizione totale dell’ICI.
SINDACO
Solo per la prima casa, consigliere.
CONSIGLIERE SANTAROSSA
Allora chiedo se in questa fase di crisi non debbano essere aiutati anche gli imprenditori,quelli che hanno attività industriali nel territorio.
Preannuncio quindi il voto contrario. Primo, per un non rispetto di quanto proclamato nella sua campagna elettorale, in quella occasione ha raccolto consensi anche su questo tema,secondo: se, viste anche le attuali situazioni della produzione delle nostre fabbriche, non sia il caso di dare una mano a questi imprenditori che operano sul territorio.
(omissis)
Con voti favorevoli n. 12, contrari n. 3 (Santarossa-Da Rold-Bet), astenuti n. 2 (De Bortoli-Pavan) palesemente espressi;
DELIBERA
1) di fissare per l’anno 2009 l’aliquota ordinaria dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 4 per mille, per l’abitazione principale con una riduzione fino alla concorrenza del suo ammontare €. 129,00 rapportata ad anno e pro quota in caso di pluralità di soggetti passivi;
2) di precisare che, per i terreni agricoli, e gli altri fabbricati l’aliquota ICI rimane fissata nella misura del 5.5 per mille anche per l’anno 2009;
3) di fissare per l’anno 2009 l’aliquota ordinaria dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 7 per mille, per le aree fabbricabili;
4) l’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni;
5) l’inagibilità o l’inabilità è accertata secondo le modalità di cui all’art. 8 D. Lgvo 504/92
come modificato dall’art. 3 comma 55 L. 662/96;
6) di fissare l’aliquota dell’imposta comunale degli immobili nella misura agevolata del 4
per mille a favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità
immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di
interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici per la durata di tre anni
dall’inizio dei lavori;
7) di precisare che per il recupero del patrimonio edilizio si intendono gli interventi diretti al
recupero ed alla realizzazione di nuove unità abitative all’interno dei piani di recupero o
in zone estranee a tali piani attuati con interventi diretti o preventivi;
8) di autorizzare l’iscrizione in bilancio a titolo di imposta comunale sugli immobili della
somma di €. 1.120.000;
9) di inviare copia del presente atto al concessionario della riscossione;
10) di comunicare la deliberazione al Ministero delle Finanze entro trenta giorni dalla data
in cui è divenuta esecutiva e di renderla pubblica mediante pubblicazione per estratto
sulla Gazzetta Ufficiale.