A SALERNO, SEQUESTRATO L’8 PER MILLE DEI PRETI (E’ LA PRIMA VOLTA)

Da Panorama

1 - A SALERNO, SEQUESTRATO L’8 PER MILLE DEI PRETI

Per la prima volta in Italia l’8 per mille finisce sequestrato su disposizione del tribunale. La procura di Salerno, con il pm Roberto Penna, ha infatti disposto il blocco di fondi per oltre 2 milioni di euro sui conti correnti dell’arcidiocesi. Si tratta esattamente degli importi ricevuti dalla conferenza episcopale come contributo dalle dichiarazioni dei redditi. Per l’accusa la somma corrisponde a quanto irregolarmente stanziò la Regione Campania per la trasformazione, ritenuta illecita, in albergo di pregio dell’ex colonia per poveri San Giuseppe di proprietà della curia e anch’essa da tempo sotto sequestro.

Da qui le accuse di truffa aggravata, abuso edilizio e falso contestate all’arcivescovo Gerardo Pierro e ad altri indagati. Il sequestro dell’8 per mille ha determinato una dura reazione dell’arcivescovo in questi giorni a Lourdes in pellegrinaggio ma pronto a dar battaglia. L’arcidiocesi ha inviato una lettera a tutti i sacerdoti della zona. Si accusa la magistratura di aver bloccato i fondi destinati ai poveri: «Purtroppo il magistrato ha sequestrato tutti i fondi a disposizione e quindi gli assegni sono bloccati». Non potranno essere distribuite le somme che servivano per «sacerdoti anziani, ammalati, bisognosi di cure cui non possono provvedere con risorse personali e familiari, la mensa dei poveri e l’assistenza degli extracomunitari».