Roma, 15 lug (Velino) - “Fermo restando il fatto che non posso e non voglio esprimermi sul merito dell’inchiesta che riguarda Ottaviano Del Turco, continuo a porre domande (finora senza risposta) sugli aspetti di metodo”. Lo afferma Daniele Capezzone, portavoce di Forza Italia. “Intanto, continuano a non essermi chiare le ragioni che hanno portato alla misura cautelare dell’arresto. O si ritiene - spiega - che vi fossero concreti e imminenti pericoli di fuga, di reiterazione del reato, di inquinamento delle prove, oppure la misura non è giustificata. Ma apprendo ora che a Del Turco sarebbe stato addirittura imposto un regime di isolamento totale, senza poter vedere né legali né familiari. Siamo dunque dinanzi a un trattamento da boss della mala, o peggio? È grave che, soprattutto a sinistra, vi sia così tanto imbarazzo nel criticare queste modalità di condurre le inchieste. Poi, dall’inchiesta - conclude Capezzone - potrà scaturire qualunque esito: ma intanto, mi pare molto grave ed eloquente che si proceda con questi mezzi”.