Nuove case Ater, mozione dell'Unione

San Quirino
Individuare aree centrali da riqualificare e da destinare all'edilizia popolare: è questa la richiesta contenuta in una delle due mozioni che l'Unione per San Quirino presenterà nel corso del prossimo Consiglio comunale, la cui data non è ancora stata fissata. Al sindaco Corrado Della Mattia si chiede di individuare aree per riqualificare il centro e utilizzarle per le case popolari. «Ci sembra - spiega Stefano Santarossa - un'operazione che ha il duplice pregio di consentire il recupero di quell'area, la sua riqualificazione nel rispetto del tessuto storico e urbano, e di permettere ai residenti di disporre di case ad affitti calmierati». In particolare, l'area interessata dovrebbe essere quella che si trova dietro la chiesa del capoluogo: «Il nostro - continua Santarossa - è il tentativo di dare un contributo propositivo all'attività amministrativa. Seguendo il percorso che indichiamo con questa mozione, la via dovrebbe essere quella di dare vita a una collaborazione con l'Ater».

Una seconda mozione che approderà in Consiglio comunale riguarda invece il tema caldo della politica internazionale di questi giorni, il Tibet. La mozione, denominata "Tibet libero, Cina libera", chiede al Consiglio comunale di aderire all'iniziativa promossa da Marco Pannella per far partire dall'Italia un'azione non violenta per l'affermazione in Cina dei diritti umani, a partire da quelli del popolo tibetano. La stessa mozione è stata presentata anche al Consiglio comunale di Pordenone da Raffaella Powell. Ma a scaldare il prossimo Consiglio, non ancora convocato, saranno soprattutto le conseguenze che deriveranno dalla posizione assunta dal sindaco Corrado Della Mattia sulle elezioni regionali.