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Tondo pronto a vuotare il sacco: la sua lista civica è in gestazione

Testo: 

A Udine parlerà ai delusi. Molti corteggiatori per il presidente dimissionario della Regione: dai radicali ai Craxi, agli autonomisti

TRIESTE - Non si fa intimorire. Gli si chiede se davvero non abbia più nulla da perdere; lui risponde che ora ha tutto da guadagnare. Alla riunione di stasera dei dissidenti azzurri, Renzo Tondo ci sarà. Ascolterà quello che verrà detto e poi prenderà la parola. E tutto lascia pensare che vuoterà il sacco.
Da qualche giorno il presidente dimissionario della Regione sembra aver imboccato, assieme a vari altri ex socialisti azzurri e ai fedeli seguaci carnici, la via del non ritorno. La loquacità è ridotta al minimo, tanto da fargli dire ieri che «fino a lunedì non parlo e non decido». Ma i sintomi mostrano un Tondo ormai pronto a chiudere la porta in faccia ai goffi tentativi messi in campo dal partito di ammansirlo. Andrà a finire che, aspettando aspettando, lunedì i giochi saranno ormai fatti e la scissione sarà già stata consumata.
Mai così corteggiato, il carnico Renzo avrebbe solo da scegliere tra i potenziali alleati della sua eventuale lista civica autonoma. Tappeti rossi glieli stendono i Radicali, con il segretario nazionale Daniele Capezzone in pressing per vederlo al fianco di Marco Pannella. Mano tesa da parte dei socialisti di Demichelis e di Bobo e Stefania Craxi, mentre non manca l'attenzione del mondo autonomista.
Lui per il momento lascia che un cordone ombelicale lo tenga ancora legato a Forza Italia, ma ha in mano le forbici per reciderlo con un colpo netto: i «falsi amici» lo hanno tradito, quelli «veri» sono pronti a seguirlo nella nuova avventura. L'alternativa sarebbe l'Aventino, ma chi ci crede?
Intanto Renzo Tondo rimarrà presidente della Regione fino a giovedì prossimo. Ieri ha passato la giornata in giro per il Friuli per compiti istituzionali, oggi sarà a Trieste per lavorare.
E proprio oggi dovrebbe apporre la firma sul decreto che indice le elezioni regionali e comunali in Friuli Venezia Giulia per l'8 giugno. L'intenzione già espressa più volte è stata confermata esplicitamente anche ieri. Indietro, Tondo non ha proprio intenzione di tornare.

a.b.

Data: 
Venerdì, 14 March, 2003
Autore: 
Fonte: 
IL PICCOLO - Regione
Stampa e regime: 
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