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RADICALI «Le circoscrizioni vanno chiuse subito»

Testo: 

Il Partito Radicale si schiera con l’iniziativa assunta dal sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello, finalizzata a “congelare” l’attività delle circoscrizioni a fronte della norma nazionale che ne prevede la cancellazione per realtà come Pordenone.
«La decisione del sindaco – afferma Stefano Santarossa, dei Radicali friulani – segna un importante segnale di svolta riformatrice. Ricordo che la norma della Finanziaria 2008 che cancella le circoscrizioni è frutto dell’approvazione di alcuni emendamenti presentati dai deputati radicali della Rosa nel Pugno Beltrandi, D’Elia, Mellano, Poretti e Turco. I radicali presenti alla Camera hanno predisposto infatti un pacchetto di emendamenti per ridurre i costi della politica, con l’obiettivo di ridurre i consigli circoscrizionali, prevedendoli per i soli Comuni con popolazione superiore ai 250 mila abitanti».
Santarossa ricorda che le proposte dei radicali prevedevano anche «di sopprimere le Comunità montane senza influire sui finanziamenti e la legislazione in favore della montagna; il divieto, per i consiglieri comunali, provinciali, circoscrizionali e delle comunità montane, del cumulo tra gettoni di presenza e indennità di funzione; il divieto di trasformazione dei gettoni di presenza in indennità di funzione; l’abrogazione della possibilità di incrementare le indennità di funzione e i gettoni di presenza sulla base di delibere di giunta e di consiglio; la riduzione delle indennità, nella misura del 20 per cento per i Comuni con popolazione superiore ai 50 mila abitanti e nella misura del 50 per cento per le realtà con popolazione inferiore».
«Nei prossimi mesi – conclude Santarossa – sosterremo il sindaco in tutte le scelte che porteranno alla diminuzione e razionalizzazione dei costi della politica in particolare dagli attacchi degli esponenti di maggioranza e opposizione della partitocrazia, contrari a questa importante operazione di trasparenza».

Data: 
Mercoledì, 2 January, 2008
Autore: 
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Fonte: 
MESSAGGERO VENETO - Pordenone
Stampa e regime: 
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Commenti

Mi spiace, ma stavolta sono in totale disaccordo con te perchè ritengo che i costi della politica, che vanno giustamente abbattuti, sono altri e soprattutto ben peggiori, Provincie, Comunità montane, auto blu, scorte e altro ancora ritenendo che nelle città oltre i 50mila abitanti come Pordenone i cittadini delle varie zone della città, Torre, Borgomeduna, ecc. ecc., hanno il sacrosanto diritto democratico ad avere un loro rappresentante che possa dialogare col Comune portando ad esso le problematiche della suddetta zona aggiungendo, tanto per essere chiari, che sono pure a favore del mantenimento anche dei Consigli Condominiali, delle frazioni, sempre che esistano, e avanti così anche perchè un conto e il diritto di rappresentare determinate legittime problematiche un altro sono i costi della politica in se, per favore non confondiamo le cose.
PS. Un invito cortese, prima di usare il termine radicale avvisa almeno gli altri membri dell'Associazione RF, ok? Grazie.
PS. Questo tuo "improvviso" attacco amoroso per il Sindaco suscita in me qualche sospetto, per caso è avvenuto un qualcosa che non so e che, forse, anche gli altri debbono sapere? Anche perchè l'altro giorno ho letto su questo stesso forum un articolo tratto da "Liberazione" (da che cosa ancora non si è dato sapere) cosa questa da cui ancora oggi non mi sono ripreso e allora se uno più uno fa due....
PS. "Piccolo" particolare, in gran parte delle circoscrizioni a Pordenone l' giunta comunale era in minoranza essendo Pordenone, per tradizione, una città moderata e quindi, alla fine della giostra, di applicare questa sì autoritaria norma governativa posso ben capire quanto Bolzonello ne sia felice, e i suoi concittadini? Mah....

Daniele

1 - l'eliminazione delle circoscrizioni in comuni come Pordenone rappresenta un'importante razionalizzazione dei costi della politica. Ti ricordo che, per Statuto le Circoscrizioni non hanno alcun potere. Assemblee e riunioni, pagate dai cittadini, con rimborsi e ministipendio di 510 euro per i sei presidenti, servono solo a consolidare posizioni di sottopotere. Ogni anno si risparmierebbero oltre 350000 euro!

2 - Bolzonello e la lista Il fiume si sono presentati con questo punto di programma alle elezioni del 2006;

3 - alle riunioni di direzione era stata discussa ed approvata la decisione di presentare con Raffaella una mozione in tal senso;

4 - come avrai potuto vedere sono stati gli eletti radicali alla Camera a presentare gli emendamenti alla finanziaria 2008 che prevedono l'eliminazione delle Circoscrizioni;

5 - ti aspetto il 20 gennaio al Congresso di radicali friulani per confrontarci anche su questo tema...

1) Tutto ok riguardo i costi ma ribadisco il concetto che determinate zone di Pordenone, così come in altre zone d'Italia, hanno il sacrosanto diritto democratico di avere un loro rappresentante che dialoghi con il Comune, tutto qua, ne più ne meno magari riformando profondamente lo strumento spesso distorto delle Circoscrizioni ma ribadendo anche il concetto, al di la del discorso per me sacrosanto dei costi della politica, dell'altrettanto sacrosanto diritto dei cittadini a farsi ascoltare dalle Istituzioni spesso sorde ai loro spesso giusti lamenti.
2) Perchè evidentemente ben sapeva che nella maggioranza di queste finiva in minoranza, cosa poi puntualmente avvenuta, della serie " A' Stefano te cè credi al Bolzonello buon samaritano? Io no..."
3) Buono a sapersi, peccato solamente che lo sappia solo ora a babbo morto...
4) Considerandomi solamente un liberale, e un federalista, questa cosa, almeno per me, non è di certo una buona ragione per approvare in silenzio tutto quello da Roma, dall'alto, propongono, parere mio.
5) Se Tiziano, e la salute attualmente cagionevole, vorrà io quel giorno ci sarò cercando, in quel caso, di dire la mia.

Daniele

Anche se Bolzonello avesse agito per secondi o terzi fini, diamo atto che il risultato è in linea con il principio di riduzione dei costi della politica che il partito segue da sempre. Si spera che questo sia solo l'inizio... magari il prossimo passo è l'abolizione delle Province.

Salutando, con questa mia risposta, il futuro candidato sindaco di Spilimbergo, di faccio notare che Bolzonello ha agito in questa maniera mentre Cecotti a Udine, pur appartenendo al medesimo schieramento, si è comportato in modo assai diverso mentre io, per quanto mi riguarda, sono nettamente a favore dei tagli ai costi della politica mentre sono altresì nettamente contrario ai tagli dei costi della democrazia, cosa questa, e lo sai bene perchè e da anni che su questa cosa ci marcio, per me basilare.
Che cosa voglio dire con questo? Molto semplicemente di fare attenzione a non tagliare oltre che i costi della politica anche la democrazia stessa, ragazzi, occhio!

Daniele