You are here

Cinema Miotto, appello alla Regione

Testo: 

Il presidente Illy ha voluto vedere il cinema che l’amministrazione comunale vorrebbe acquistare

Una visita tenuta nascosta fino all'ultimo, quella compiuta ieri pomeriggio dal presidente della Giunta regionale a Spilimbergo. Riccardo Illy è arrivato dopo le 16 ed è stato ricevuto in municipio dal sindaco Soresi, dalla giunta e dai capigruppo consiliari. Una via di mezzo tra una visita di cortesia e un incontro di lavoro. Al centro dell'incontro, una rapida informativa sulle attività di maggiore interesse dell'amministrazione comunale, per caldeggiare il sostegno del Friuli Venezia Giulia.Quindi, dopo l'ufficialità e nonostante le condizioni meteo non proprio ideali, Illy è stato condotto per una visita nel centro storico, dove si è inaugurata proprio ieri la 7. edizione di Rivivono antichi sapori. Il presidente ha visitato alcuni stand e ne ha degustato i prodotti, soffermandosi in modo particolare negli spazi dedicati alle cantine vitivinicole della Richinvelda e qui ha ricevuto il saluto dall'assessore provinciale all'agricoltura Renzo Francesconi e del sindaco di San Giorgio Anna Maria Papais. A porgergli il saluto anche i rappresentanti dell'Arma, delle associazioni di categoria e della Pro loco. È stato naturalmente riconosciuto dal pubblico e la passeggiata è proseguita fra le strette di mano, con in aggiunta l'esibizione personalizzata di uno spettacolo di ballerini friulani. E fin qui il folclore.

Tornando invece alle questioni più concrete, la visita è stata l'occasione per presentare le attività finora svolte e le intenzioni future dell'amministrazione, anche in considerazione del fatto che solo una decina di giorni fa è stata fatta la verifica dell'attuazione del programma, in sede di consiglio comunale.

Tra gli argomenti affrontati, uno spazio particolare è stato dedicato al cinema Miotto. Prima di partire da Spilimbergo, Illy ha voluto compiere infatti un sopralluogo allo storico edificio, per il quale l'amministrazione ha un progetto d'acquisto già pronto da alcuni anni, che però è fermo nel cassetto, in attesa di reperire la cifra necessaria, valutata sull'ordine dei due milioni e 200 mila euro per l'intero stabile (oltre alla sala e alle pertinenze tecniche, sul piatto si sono un appartamento, una pizzeria, autorimesse e altro ancora). A tanto ammonta l'importo del contributo chiesto da Spilimbergo alla Regione.La domanda ha trovato finora riscontri positivi, almeno a livello di dichiarazioni, tanto che già a metà febbraio, dopo una visita dell'assessore Roberto Antonaz e dei consiglieri Piero Colussi e Nevio Alzetta, era stato diramato un comunicato congiunto Comune-Regione in cui si dava atto della necessità, ma allo stesso tempo si evidenziava la distanza tra la somma richiesta e le disponibilità del bilancio regionale. Il sopralluogo di ieri ha consentito ai vertici regionali di rendersi conto delle caratteristiche della struttura, in vista delle decisioni da prendere dal punto di vista finanziario.

Data: 
Domenica, 7 October, 2007
Autore: 
Claudio Romanzin
Fonte: 
IL GAZZETTINO - Pordenone
Stampa e regime: 
Condividi/salva

Commenti

Intervengo di nuovo sulla questione. E' stato fatto uno studio di fattibilità sull'operazione? Da quanto leggo no. E' indispensabile che i soldi a disposizione vengano sempre usati al meglio, considerando sempre la risultante costi/benefici. Mi chiedo se siano stati verificati i costi per fare una struttura simile ex novo in altra zona (per esempio nell'area ex-Alba, recuperandola alla città) con la possibilità di infrastrutturare direttamente i parcheggi per gli utenti. Al Miotto scarseggiano a meno di non utilizzare quelli a pagamento presso Corte Europa. Come mai si vuol perseverare nell'acquisizione di uno stabile da un privato e successivamente investire altre ingenti somme nella ristrutturazione e nell'adeguamento?
Viste le cifre in gioco e i tempi che corrono, ritengo necessario che l'Amministrazione dimostri che le scelte che farà sono veramente vantaggiose per la comunità di Spilimbergo.