I Radicali: ridurre i costi della politica
Leonarduzzi: sarà uno dei nostri cavalli di battaglia per le amministrative 2008
Alla recente assemblea periodica dei radicali friulani hanno partecipato i membri della direzione Corrado Libra, Stefano Barazzutti, Tiziano Tommasini, Giuseppe D’Anzul e Luca Taddio, è stato convocato per affrontare il tema delle amministrative di Udine. All’ordine del giorno i punti che i radicali intendono affrontare per delineare una prima bozza programmatica. A partire dal contenimento dei costi della pubblica amministrazione e delle istituzioni, i costi della tutela della lingua e della cultura friulana e sua utilità, mobilitazione per il referendum sulla legge elettorale nazionale, iniziative a sostegno della legge Bertossi sul commercio e sulle liberalizzazioni degli orari dei negozi; case Ater del peep est, richiesta di un censimento delle abitazioni private nel territorio del comune, incentivi alle ristrutturazioni; disciplina del settore pubblico verso la concorrenza tra operatori diversi, adozione di strumenti di valutazione capaci di monitorare e al tempo stesso, migliorare le performance professionali dei propri dirigenti sul modello intrapreso dall’agenzia delle entrate. Diffusione delle modalità in base alle quali vengono giudicate le prestazioni dei pubblici dipendenti.
Commenti
Incazzatura
E meno male che "qualcuno" giovedì scorso, ad Udine, non doveva esserci, vero Tiziano? Così che l'unico fessacchiotto che non c'era è stato certamente il sottoscritto, bene, ottimo!!! E allora sai cosa ti dico? Fattele da te le Riunioni con quelli di Udine dato che la mia presenza, a questo punto, mi sembra solo essere di disturbo senza che sia messo nelle condizioni di dare il minimo contributo politico ad essa e meno male che ti avevo pure telefonato per tempo credendo di fare, e farti, cosa gradita, bene così, da adesso in poi saprò come devo regolarmi in futuro, a buon rendere...
PS. In ogni caso questo modo di agire tuo, e di altri, mi spinge sempre fuori dalla porta del Partito.
PS. Altra cosa, a leggere il pezzo ho notato che nemmeno uno dei miei punti alquanto innovativi è stato preso in esame e quindi devo dedurne che anche in questo la mia strada d'uscita dal Partito è ben delineata, buono a sapersi.
Daniele
Scuse e precisazioni
Dopo aver parlato con interessato colgo l'occasione per scusarmi pubblicamente con Tiziano per avere dubitato della sua parola errore, questo, che non rifarò più mentre, al contrario, colgo l'occasione di bacchettare il buon Leo per la "sbadataggine" di aver inserito come partecipante alla Riunione un nome, quello di Tiziano, che invece non era li in alcuna maniera sperando che la medesima persona la prossima volta, prima di passare un comunicato ad un qualsiasi giornale, controlli per benino chi era presente e chi no alle Riunioni che lui stesso patrocina, tutto qua.
PS. Non per niente ma un partito serio come il nostro non può, credo, far passare sotto silenzio simili strafalcioni questione, ribadisco, di serietà e di correttezza.
Daniele