Note:
[inline:family_today.gif=Famili Today]
Il programma completo della manifestazione e l'elenco dei promotori sono reperibili sul sito della Rosa nel Pugno all'indirizzo: <a href="http://www.rosanelpugno.it/rosanelpugno/node/15933">http://www.rosanelpugno.it/rosanelpugno/node/15933</a>
Commenti
Giornate dell'astensione responsabile
Forse, nel pezzo di prima, sono stato, forse, un po troppo deciso difatti al posto del Tutti a casa propongo, invece, "Le giornate dell'astensione responsabile" che significano il mio invito alla protesta non violenta, e quindi assai radicale" contro tutti gli integralismi, laico e cattolico, che minacciano il nostro vivere quotidiano e poi io chiedo a tutti i lettori di questo forum, vorreste voi vivere in uno Stato dove si vieta ad una persona di esprimere il proprio credo religioso?, cattolico, musulmano, buddista, ecc., io certo che no, così come neanche vorrei vivere in uno Stato teocratico proponendo, al contrario, un laicismo meno rabbioso ed isterico, più ragionato e concreto, senza urla o strepiti che altro non fanno che acuire problemi che indubbiamente ci sono, e chi lo nega!, senza dare il minimo contributo, invece, a risolverli ecco, se la manifestazione avesse questo potere di soluzione dei problemi io sarei il suo sostenitore più entusiasta mentre temo che, invece, provocherà un aumento delle tensioni creando un clima politico assai poco simpatico e mi chiedo, e vi chiedo, se è questo quello che si vuole.
PS. Tiziano, la RNP E' MORTA E' SEPOLTA, fattene una ragione una buona volta, suvvia!
Daniele
Concretamente
Fai una o due proposte concrete su cui meditiamo?
Proposte
L'ho detto e ridetto, bisogna partire dal basso, dai tavoli, all'informazione via web, all'informazione locale, soprattutto a livello di giornali e organizzare incontri di dialogo, in ogni parte d'Italia, tra cattolici e laici e cercare di vedersi, parlarsi e, soprattutto, ascoltarsi perchè, almeno a me, sembra che da entrambe le parti manchi soprattutto questa ultima volontà e so benissimo che oggi in Italia si organizza una manifestazione per ogni cosa, anche la più inutile che, sia ben chiaro, non è certo questa, ci mancherebbe e che poi il tutto fa molto radical-chic, ma io preferisco di gran lunga appartenere alla schiera dei radical-choc, tanto poco di moda lo ammetto ma sono fatto così, che cercano di parlare e di capire anche le ragioni degli altri che, a mio parere, non so il tuo, sono tutt'altro che dei criminali ma solo persone che hanno un idea diversa dalla nostra, punto.
Ma, in ogni caso, la base di tutto questo mio discorso è quella di fare tutti quanti, umilmente, un passo indietro e partire dal basso lasciando da parte i toni isterici o, come nella nostra manifestazione di oggi a Roma, evitando situazioni troppo frivole, mettendo in luce, semmai, la volontà di dialogo e il tentativo, almeno da parte nostra, di capire la controparte sperando, ovviamente, che essa faccia altrettanto, lo so, che questa mia proposta, non violenta e quindi molto radicale, incontrerà da voi, radicali friulani filo-pannelliani, nei fatti e non con le chiacchiere, molta ilarità e dileggio ma secondo me la politica, quella alta, è quella che parte dal basso per poi salire in alto, e non viceversa.
Poi, e chiudo, per favorire ulteriormente il dialogo con la controparte io propongo, ma tanto so che non mi ascolterete e mi riderete dietro ma io la faccio lo stesso, un digiuno di dialogo e di speranza da decidersi con modalità che potranno essere decise in una prossima riunione, della serie " Sì al digiuno, anche duro, no alle chiassate di piazza che alla fine non porteranno, così come tante altre iniziative passate, a nulla di politicamente concreto".
Daniele
Concretamente?
Daniele è da 3 anni buoni che si sta discutendo ed anche approfonditamente. Per cui la proposta di parlare ancora non la ritengo una proposta concreta, una soluzione. La metto un gradino più sotto come concretezza della manifestazione di oggi. Fai proposte più concrete, visto che è questo che dici mancare e stai sicuro che verranno vagliate, ma al momento non ne hai. Spero tu stia ascoltando il convegno di oggi, in cuinon ci sono isterismi e vengono offerte alcune risposte ed approcci alla questione.
PS: ti invito per l'ennesima volta: quando mi rispondi dammi del tu e non del voi, perchè io scrivo per me. :-)
Concretezza
Perchè, secondo te, invece, manifestare facendosi pure qualche cantatina, ho appena letto il cast della manifestazione, è un approccio concreto e risolutivo a questo annoso problema? Secondo me no, dicendoti pure che se fossi stato convinto che la cosa potesse avere un carattere finalmente risolutivo al tutto io sarei stato un ferreo seguace di questa manifestazione mentre so benissimo, per esperienza di anni di politica, che non è così e poi, ad essere sinceri, ascoltando la radio per me, più che Coraggio Laico la manifestazione potrebbe tranquillamente chiamarsi Pannella Day, con tutto quel che ne consegue in fatto di democraticità del tutto.
Poi, per me, l'andare coi tavoli in giro ad informare la gente è un fatto concreto così come quella di avviare massicciamente e contemporaneamente iniziative di informazione, via web e sui giornali, e di dialogo con la controparte che solo perchè la cosa non sta procedendo bene non significa affatto, con questo, rinunciarvi e smettervi, troppo comodo fare così anche perchè bisogna mettersi in testa tutti che questa battaglia, perchè di questo si tratta, sarà lunga e durissima però, magari, se si partisse senza sciocche ed inutili carnevalate modello Gay Pride sarebbe senz'altro meglio aggiungendo, poi, che per un radicale il digiuno, è una pratica di lotta non violenta e assai concreta che vale molto di più cento manifestazioni-taxi come quella di oggi a Roma certo e che se poi le mie proposte, che considero assolutamente fattibili e concrete, non ti piacciono o che non riscuotono il gradimento dei pannelliani Santarossa e Leonarduzzi, veri capi di questa Associazione, questa, è ben altra storia che, nel caso del primo, poco spazio lascia alla politica ma a ben altro.
E, poi, altra idea, magari fare qualche sit-in mirato, in determinati luoghi e zone, anche questa mi sembra un iniziativa che potrebbe essere seriamente vagliata da un radicale nostrano non pannelliano, animato da serio spirito di concretezza ma qua, a volte, ti confesso che mi sento un po come Capezzone dentro il partito, e cioè un "pochino" mobbizzato da gente che tu, Tiziano, conosci assai bene.
PS. Come vedi ora ti sto dando del tu ma quel che non vorrei accadesse e che la gente che legge il forum capisse troppo la nostra amicizia sempre considerando che questo trattasi di sito web con contenuti prettamente politici, e quindi...
Daniele