UDINE Riccardo Illy nel comitato promotore del referendum per l’abrogazione della legge elettorale. L'apprezzamento per la presenza del presidente del Friuli Venezia Giulia è stata espressa ieri a Udine dal deputato della Rosa nel Pugno, Daniele Capezzone, che ha auspicato un possibile percorso unitario sull'iniziativa. Capezzone - riferisce una nota dei Radicali - ha ricordato la frenetica moltiplicazione dei partiti in questi ultimi anni, prendendo come esempio il rimborso elettorale al quale tutte le forze politiche accorrono a rifornirsi. «Ad oggi - ha detto Gianfranco Leonarduzzi del Comitato nazionale Radicali italiani - rileviamo che una soluzione riformatrice nel senso che noi sosteniamo da anni, e cioè un sistema bipartitico, non potrà avvenire da questo Parlamento». «La legge attuale è di gran lunga peggiore di quella che uscirebbe dalla vittoria referendaria e - ha aggiunto - non ci sono accenti tali che facciano presagire soluzioni migliori».
Commenti
Illy.
Ragazzi, occhio al trappolone, perchè qua bisogna ricordarsi che tra un annetto, in Regione, ci saranno le elezioni e quindi non vorrei che per l'ennesima volta nella loro storia i radicali siano usati per scopi che il referendum hanno ben poco a che fare anche se, sia ben chiaro, l'aiuto di un personaggio del livello di un Illy è certamente ben gradito ma, come detto sopra, ragazzi, occhio alle trappole perchè qua siamo di fronte a gente che di scrupoli politici ne ha ben pochi e quindi...
Daniele