Mobilitazione dei radicali per la commemorazione del 25 aprile presso il cimitero degli alleati.
Si attendono le adesioni di amministratori e delle istituzioni locali, e apprezziamo quella del comune di San Quirino (PN), che per prima ha già aderito, per la manifestazione del 25 aprile presso il cimitero degli alleati di Tavagnacco.
L'associazione Radicali Friulani, intende ricordare il 25 aprile, con una semplice cerimonia, il sacrificio di quei giovani soldati del Commonwealth, che contribuirono validamente alla vittoria alleata e a liberare il nostro territorio dal giogo nazifascista. Il loro adempimento viene troppo spesso sepolto, confinato come un tributo dovuto e perciò non degno del ricordo. Noi radicali intendiamo invece, rendere merito a quei soldati venuti da lontano a compiere uno missione in favore della libertà e della democrazia. Nelle celebrazioni "ufficiali" della resistenza siamo certi che anche quest'anno non vi sarà alcun riferimento per il sacrificio degli alleati, lo faremo noi, nella speranza che il nostro appello possa scossare quelle coscienze che ancora oggi rimangono avvolte dall'oscuro pregiudizio partigiano. A guidare la ripresa democratica italiana, dopo l' 8 settembre, e la sua ricostruzione materiale, furono gli elementi di cooperazione internazionali preparati dagli alleati a beneficio di quei popoli che erano usciti martoriati dalla guerra. In Friuli queste soluzioni sortirono effetti fortemente positivi. Per questi motivi, attendiamo le adesioni delle istituzioni. Costoro lo possono fare via mail all'indirizzo leograd@tiscali.it oppure sul sito dell'associazione radicali friulani, www.radicalifriulani.it.
Gianfranco Leonarduzzi comitato nazionale radicali italiani.
Commenti
LA RISPOSTA DI TESINI
Trieste, 18 aprile 2007
Egregio Signor
Gianfranco Leonarduzzi
Scrivo in nome e per conto del Presidente del Consiglio regionale al fine di ringraziarLa per l'invito pervenuto a partecipare alla cerimonia di commemorazione in onore degli alleati che si terrà il prossimo 25 aprile presso il cimitero di guerra di Tavagnacco.
Devo purtroppo comuncarLe che la concomitanza con altre iniziative dalla oltre sessantennale storia impediscono al Presidente di presenziare, nell'ora prevista, alla cerimonia da Voi promossa.
In ogni caso, e compatibilmente con gli impegni già programmati per la celebrazione del 25 aprile, il Presidente Tesini non mancherà di recarsi al cimitero di guerra di Tavagnacco, per commemorare i militari alleati caduti durante l'ultimo conflitto mondiale ed ivi sepolti.
Distinti saluti.
Il Capo di Gabinetto
Roberto Vicario