Quasi 400 in sala tra big ed ex: tutti in piedi per l'inno nazionale

PASSARIANO. Non se l'aspettava nemmeno Renzulli tutta quella gente, lo ammette senza problemi: quasi 400 persone e molti big della politica friulana, da Riccardo Illy col fedele Roberto Damiani, all'ex presidente Adriano Biasutti, ai parlamentari "ospiti" Manlio Collavini e Ferruccio Saro, all'ex presidente del consiglio comunale di Udine Piergiorgio Bertoli in prima fila, al segretario Ds Pegorer col capogruppo Tesini, al portavoce della Margherita Pressacco e il consigliere Lesa, fino a Gianni Bravo, Diego Volpe Pasini col segretario del Msi Rossi, ai radicali Leonarduzzi e Gentili, al presidente della Crup Carlo Appiotti. Poi i consiglieri regionali Baiutti, De Gioia, Visintin e Pozzo.
E ancora Bomben, De Carli, Gasparotto, Gianni Bravo, Pedronetto, il cecottiano Pascolat, il segretario dello Sdi Dario, i forzisti Deganutti e Fratte, l'assessore leghista Arduini. Copione firmato da Agrusti (nella foto) e Renzulli che mescola politica e musica: con Bob Dylan e Russell Watson, assieme all'ebraica "Now we're free" Poi tutti in piedi con l'Inno di Mameli e quello alla gioia di Beethoveen che ha accompagnato tra applausi e giochi di luci la presentazione ufficiale del simbolo.