You are here

«Mutui casa per 3.500 famiglie». I radicali contestano la clausola del matrimonio

Testo: 

Seganti: stanziati 40 milioni di euro.

TRIESTE - Quaranta milioni di euro per abbattere gli interessi sui mutui per la prima casa sono stati messi a disposizione dalla Regione che ha pubblicato il bando di concorso. Possono accedere alle agevolazioni i cittadini italiani residenti in Regione da almeno cinque anni, che abbiano un reddito inferiore a 27.578,80 euro e che rientrino nelle categorie previste dal regolamento.
Secondo stime regionali il finanziamento dovrebbe consentire a 3.500 famiglie di abbattere gli interessi sui mutui erogati dal sistema bancario. Alla presentazione del bando, però, l' assessore all' Edilizia del Friuli Venezia Giulia, Federica Seganti, ha ricordato che «questo sarà l' ultimo bando che la Regione porterà a termine. Poi si cambierà strada. I bandi infatti - ha proseguito - costano e rovinano il mercato».
All'accesso al bando hanno ovviamente diritto di priorità coloro che, pur essendo in graduatoria e avendo messo in atto l'iter necessario, erano rimasti esclusi, per mancanza di fondi, dal bando precedente. Questo strumento finanziario è parallelo e cumulabile con la possibilità di accedere alla concessione delle garanzie integrative che coprono l'erogazione di un mutuo al 100 per cento, un altro intervento della Regione per l'acquisto della prima casa.
Ma sul bando si registra la protesta dei radicali, che con Gianfranco Leonarduzzi contestano «i tratti discriminatori che compongono l'articolato, dove a un certo punto (articolo 4) si arriva addirittura all'imposizione del matrimonio, che deve avvenire prima dell'erogazione del mutuo».
Questo l'elenco degli istituti bancari attraverso cui sarà possibile avviare le pratiche per l'ottenimento dell'abbattimento degli interessi in base al bando che diventerà attivo a giorni: Rolo Banca, CRTrieste Banca, CariVerona, Cassa Marca, Banco di Sicilia, Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Banca Popolare Friuladria, Banca di Cividale, Banca Antoniana Popolare Veneta, Cassa di Risparmio di Gorizia, Unicredit Banca, Veneto Banca, Banca di Credito Cooperativo di Basiliano, Banca di Credito Cooperativo della Bassa Friulana, Banca di Carnia e Gemonese Credito Cooperativo scrl, Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello ed Aiello del Friuli, Banca di Credito Cooperativo del Friuli Centrale, Banca di Credito Cooperativo di Manzano, Banca di Udine Credito Cooperativo, Credito Cooperativo Friuli, Banca di Credito Cooperativo Pordenonese, Banca di Credito Cooperativo di San Giorgio e Meduno, Banca di Credito Cooperativo di Doberdò e Savogna, Credito Cooperativo-Cassa Rurale ed Artigiana di Lucinico, Farra e Capriva, Banca di Credito Cooperativo di Staranzano, Banca di Credito Cooperativo di Turriaco, Banca di Credito Cooperativo di Villesse, Banca di Credito Cooperativo del Carso, Banca di Credito Cooperativo della Marca, Banca di San Biagio del Veneto Orientale di Cesarolo e Fossalta di Portogruaro-Banca di Credito Cooperativo di Fossalta di Portogruaro.

Data: 
Giovedì, 10 October, 2002
Autore: 
Fonte: 
MESSAGGERO VENETO - Regione
Stampa e regime: 
Condividi/salva