A Udine lavori affidati con logiche partitocratiche. Urgente la direttiva Bolkestein

A Udine gli incarichi di progettazione, direzione lavoro, vengono affidati ancora con logiche partitocratiche o di complicità fra liberi professionisti e amministratori locali. E' il caso di un libero professionista ingegnere che si è visto respingere il proprio progetto in favore di uno concorrente il cui importo era superiore di oltre il 50%. Forse è solo un piccolo caso nel grande mare dell' ingiustizia italica, ma paradigmatico di come ancora oggi i cittadini italiani subiscono il potere partitocratico e affaristico.
Dobbiamo liberarci al più presto di questa pratica scorretta e affrontare la trasformazione del sistema economico europeo che, giocoforza, potrà portarci inaspettati vantaggi. Ecco perchè guardiamo con favore alla direttiva Bolkestein, che finalmente spalanca le frontiere alla concorrenza, alla liberalizzazione delle tariffe, alla riduzione dell'intervento di potere delle autorità locali e al libero mercato, contro quei liberi professionisti e in particolare la categoria degli ingegneri, che sono i più forti oppositori all'introduzione della direttiva.