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Finalmente i Liberali hanno un leader è Donato B

Testo: 

di Daniele Capezzone

Non cambieranno mai. I politici italiani, di destra e di sinistra (senza trascurare i mezzi destri e i mezzi sinistri), restano i soliti furboni: a noi, che restiamo appesi come caciocavalli ai pastoni di Pionati al Tiggiuno, fanno credere che tutto il grande scontro sia sulla legge elettorale, sulle primarie, sul listone-sì, listone-no, listone-forse…E invece manco per niente: i grandi strateghi di Cdl e Unione, zitti zitti, stanno preparando una grande mossa, uno spariglio nella migliore tradizione dello scopone scientifico, un colpo gobbo che cambierà completamente il senso della partita, rimettendo i due schieramenti in sintonia con le attese profonde del paese.

Qual è il problema? Sia gli spin doctor di Arcore che quelli di Piazza Santi Apostoli sanno bene che Berlusconi e Prodi (ciascuno a suo modo, e magari per ragioni assai diverse) rischiano e fanno rischiare grosso alle due coalizioni: da una parte, infatti, non li si può più accantonare, perché ormai Unione e Cdl sono costruite e modellate su di loro; dall’altra, però, tranne un manipolo di “tifosi“ nelle due “curve“, non c’è un solo italiano sano di mente che sia pronto ad entusiasmarsi per loro. Insomma, se non sono completamente lessi, sono per lo meno in corso avanzato di bollitura…E allora? E allora sì, certo, il centrosinistra farà le sue primarie; sì, certo, il centrodestra troverà un modo di riconsacrare la leadership del Cavaliere…Ma, al di là delle apparenze, sia a destra che a sinistra c’è bisogno di una ventata d’aria fresca.

“Cronache da Bisanzio“ è in grado di anticiparvi il fatto nuovo, il vero e proprio terremoto politico che esploderà nelle prossime ore: dalla crisi di una famiglia, dall’implosione (in diretta tv) di un matrimonio italiano, sta infatti per venir fuori l’evento che segnerà l’atto di nascita della Terza Repubblica.

Per farla breve, si tratta di Al Bano e di Loredana Lecciso: il loro non è solo il reciproco “lancio di piatti“ di una coppia in crisi, ma il prologo di una appassionante vicenda politica, che farà di lei la Hillary Clinton della sinistra italiana, e di lui il Pat Robertson del Tavoliere (e della Cdl).

Che cos’è, infatti, il desiderio di Al Bano di vedere la moglie a casa, a fare la madre, a curare i figli, se non il grande ritorno della Destra dei Valori? E questa Destra Dio-Patria-Famiglia non può certo incarnarla Berlusconi (tra paillettes, televisioni, ville e miliardi), non può farlo Fini (ormai “compromesso“ dopo la svolta laica su fecondazione e pacs), né Casini (al quale, semmai, in base alle nuove disposizioni del Sinodo, si dovrebbe perfino negare la comunione…). E allora ecco Al Bano, pronto alla leadership del centrodestra: un vero telepredicatore, non da “Bible Belt“, ma da “Tavoliere delle Puglie Belt“…

Dinanzi a una tale novità nel centrodestra, il centrosinistra non potrebbe certo rimanere con le mani in mano, a menare il torrone con le primarie e la fabbrica del programma…E allora, ecco avanzare la leadership di Loredana Lecciso: dopo anni di presenze femminili sofferenti e dimesse, dopo anni in cui l’eredità di Tina Anselmi si è protratta con le Livia Turco e le Rosy Bindi, finalmente una donna non quaresimale, non penitenziale, emancipata, che dice al suo uomo quel che questi si merita ma senza toni retrò, con la carrozzina e con i pupi ma pure con la guepière…E poi sai che evento il faccia a faccia finale…Altro che Vespa: roba da Simona Ventura o da Maria De Filippi…

Resta da capire dove finirebbero, in tutto ciò, i liberali…Forse, né di qua né di là, ma in un terzo polo capitanato da Donato B. (o, se preferite, da Patrizia), il travestito di Torino recentemente assurto agli onori delle cronache: nella sua vita ha conosciuto il dolore e la solitudine; ha saputo riconoscerli anche in un giovane ricco e potente; l’ha pure salvato; ed è l’unico o quasi ad aver fatto dichiarazioni piene di umanità e rispetto, di dignità e generosità. Sì, forse sarà ancora 2%, ma chissà che i liberali non abbiano trovato un leader...

Data: 
Giovedì, 13 October, 2005
Autore: 
Fonte: 
LIBERO
Stampa e regime: 
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