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OBIETTIVO: ALMENO 500 PARTECIPANTI AL SATYAGRAHA DAL 12 APRILE

Testo: 

«Abbiamo constatato e accertato che il Satyagraha radicale formatosi e attivo da domenica, in convergenza con gli obiettivi per i quali avevo preannunciato per giovedì 28 un mio sciopero della sete, ha già raggiunto, secondo pressoché unanime valutazione nel mondo politico-parlamentare, effetti e risultati imprevedibilmente positivi.

I 233 partecipanti attraverso la forma dello sciopero della fame, i malati che hanno ridotto le proprio terapie, quanti hanno partecipato allo straordinario walk-around in corso da 51 ore attorno alla sede del Senato, la campagna di informazione condotta da Radio Radicale, hanno determinato la convinzione che il plenum della Corte Costituzionale sarà assicurato dal Parlamento entro le prime tre settimane di aprile, se non già l'11 aprile. Mentre nessun passo sembra essere stato compiuto per assicurare il plenum della Camera dei Deputati.

Mi appare a questo punto opportuno e coerente con la lotta nonviolenta che conduciamo sospendere fino al 12 aprile il Satyagraha in corso, ove per quella data i due giudici costituzionali non fossero eletti, per riprenderlo allora, accumulando nel frattempo il massimo di forza e di partecipazioni, e dandoci l'obiettivo che sia raggiunto anche il plenum della Camera.

Mi si consenta innanzitutto di ringraziare, commosso e felice, quanti -compagne e compagni radicali, cittadini effettivamente democratici- hanno permesso di registrare un risultato che mi consente, mi consiglia di rinviare l'inizio del mio sciopero della sete al 13 aprile.

Ma perché questo non rischi di determinare, di fatto, un calo di tensione e di determinazione, è assolutamente necessario che le varie forme di Satyagraha in corso e le altre iniziative con esso convergenti acquisiscano da subito la conferma dell'adesione di quanti già vi hanno partecipato -in primo luogo, con lo sciopero della fame e il walk-around-, e che ci si ponga l'obiettivo di trovarci il 12 aprile con almeno 500 partecipanti».

Autore: 
MARCO PANNELLA
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