(Sesto Potere) - Roma - 13 agosto 2004 - Con un comunicato stampa del Comitato promotore referendum su: "Fecondazione assistita e libertà di ricerca scientifica", promosso da Radicali italiani e dall'Associazione Luca Coscioni, si informa che il call-center del Partito radicale ha effettuato negli ultimi otto giorni un sondaggio molto ampio su un campione di 835 comuni (esclusi i capoluoghi di provincia) rappresentativo per dimensioni e zona geografica. Mentre il sondaggio è in via di completamento, con ulteriori telefonate ai moltissimi comuni che alla prima telefonata non hanno risposto (in orari di ufficio) o non hanno saputo fornire informazioni, siamo già in grado di fornire i dati aggregati relativi al primo giro di telefonate:
SU 835 comuni
- 279 comuni NON hanno risposto - 350 comuni dichiarano 0 firme - 39 comuni dichiarano 1 firma - 35 comuni dichiarano 2 firme - 17 comuni dichiarano 3 firme - 40 comuni dichiarano oltre 3 firme
La notizia, particolarmente grave e preoccupante per l'effettiva possibilità di esercizio dei diritti civili e politici dei cittadini italiani, è che ben 629 comuni su 835 o non rispondono o rispondono di non aver raccolto alcuna firma nell'ultimo mese e mezzo.
Dalla distribuzione delle firme emerge chiaramente l'anomalia dello scarto enorme tra i 350 comuni che dicono di non aver raccolto firme e i 39 comuni che ne hanno raccolta una, se paragonato allo scarto di sole 4 unità tra i comuni che ne hanno raccolta una e quelli che ne hanno raccolte 2. Se consideriamo che i dati dai comuni che non rispondono (a noi, e dunque nemmeno a un cittadino che chiamasse per informarsi sulla possibilità di firmare) non possono che essere peggiori, possiamo concludere che in una grandissima parte dei Comuni italiani la raccolta firme non è nemmeno cominciata, oppure è cominciata con modalità che occultano o ostacolano la possibilità di firmare.
Al termine del sondaggio il Comitato promotore fornirà i dati completi e dettagliati comune per comune, e valuterà, anche in base alle molte segnalazioni pervenuteci dai cittadini, le iniziative politiche e giudiziarie per la tutela del diritto costituzionalmente garantito alla sottoscrizione dei referendum.