(R.T.) Sfileranno anche loro con gli omosessuali al Gay Pride. I Radicali rilanciano con forza la posizione del movimento, appoggiando pienamente le iniziative messe in campo dalle associazioni per i diritti di gay e lesbiche. Anche Marco Cappato, impegni parlamentari permettendo, sarà presente nel corteo programmato a giugno in città. Nelle 25 proposte di iniziativa popolare presentate dai Radicali, infatti, compaiono quelle a favore delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e al loro riconoscimento giuridico come coppie di fatto.
"La classe politica del centro sinistra nell'affrontare questi temi è rimasta bloccata per sei anni dalle componenti clericali - ha spiegato Cappato - e oggi il nuovo governo ha contro il potere di veto delle minoranze clericali, che rischiano di far fare la stessa fine alle riforme sui diritti degli omosessuali". Per Cappato sono più i politici a scandalizzarsi che i normali cittadini. E sulla proposta di Alleanza Nazionale che il giorno del Pride metterà in scena una contro-manifestazione, Cappato avverte: "In questo modo il centro destra va contro la sensibilità di una parte del suo elettorato". Oggi Cappato sarà al carcere Due Palazzi per raccogliere una parte delle firme necessarie per presentare le proposte di iniziativa popolare. E da domani il banchetto dei Radicali sarà in piazza.