ROMA - La tanto invocata risposta del presidente della commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai, Claudio Petruccioli, è alla fine arrivata, ma ai radicali, e in particolare al segretario del partito Daniele Capezzone, al suo decimo giorno di sciopero della fame, è suonata più che altro come una sfida. Petruccioli ha infatti fissato l'audizione di Capezzone, che protesta per la poca informazione data dalla Rai alla raccolta delle firme per 25 proposte di legge di iniziativa popolare, per martedì 5 marzo, dalle ore 12 alle 14.
Da qui la decisione di Capezzone di proseguire lo sciopero della fame, a cui da questa sera si uniranno altri quattro dirigenti radicali: Rita Bernardini, Sergio Stanzani, Bandinelli. La data dell'audizione, hanno spiegato i radicali in una conferenza stampa a Montecitorio, è troppo in là, quando ormai mancheranno solo cinque giorni allo scadere del termine massimo per la raccolta delle firme per le loro 25 proposte di legge.