You are here

Sciopero della fame dei radicali: atmosfera sudamericana

Testo: 

ROMA - «Sabato si è celebrata in una atmosfera sudamericana (fascista o comunista a seconda dei gusti) la cosidetta 'giornata della legalità»: questo il commento alla manifestazione del Palavobis di Daniele Capezzone, segretario dei Radicali, al settimo giorno di sciopero della fame. Una protesta contro l'atteggiamento dei mezzi di informazione che ignorano le 25 proposte di legge di iniziativa popolare per le quali i radicali stanno raccogliendo le firme e che riguardano Welfare, giustizia (separazione delle carriere e riforma elettorale del csm), clonazione terapeutica e libertà della ricerca, riforma delle norme in materia di tossicodipendenza, divorzio, legalizzazione della prostituzione, coppie di fatto di qualsiasi orientamento sessuale.
«Avremmo voluto far sapere ai cittadini - aggiunge Capezzone - che, tra forchette e manette, proseguono sia i furti dei partiti sia i previligi dei magistrati. I primi portano a casa in tre anni 770 miliradi di finanziamento pubblico. Si tratta di una legge approvata quasi all'unanimità e redatta nel corso di riunioni dei tesorieri dei partiti a suo tempo coordinata dal tesoriere della Lega Balocchi. I secondi conservano previlegi sconosciuti al resto del mondo occidentale».

Data: 
Martedì, 26 February, 2002
Autore: 
Fonte: 
IL MESSAGGERO
Stampa e regime: 
Condividi/salva