«Bene ha fatto Gigi Di Meo a mandare in onda, anticipando tutte le altre tv nazionali, uno spezzone di "Submission", il film - documentario del regista olandese Theo Van Gogh sulla condizione di sottomissione delle donne nella società islamica, ma ora dia voce a Luca Coscioni, reso muto dalla Chiesa cattolica». Lo dichiara il presidente dei Radicali friulani Stefano Santarossa difendendo la figura del presidente nazionale del movimento. «Luca Coscioni - afferma Santarossa - sta sperimentando la forza del "fronte del no" ai referendum sulla procreazione assistita, alla laicità e alla libertà religiosa».