L'auto di Claut era in divieto di sosta. Serena attesa dei risultati
Ieri sono andati ai seggi anche Agrusti, Puiatti Record di velocità a Ballaman
Invece De Anna e Zaia esprimeranno la preferenza nella giornata odierna
Il più sfortunato è stato l'avvocato Vitto Claut. Andare a votare nella giornata di ieri gli è costato una multa di 33 euro e 60 centesimi per divieto di sosta. Ha parcheggiato, infatti, all'uscita delle scuole elementari Gabelli senza pagare il ticket per le zone blu. Uscito ha scoperto sul tergicristallo il bigliettino giallo. Ha cercato di spiegare ai solerti vigili che si era assentato per soli dieci minuti, ma non c'è stato nulla da fare. Anzi, gli hanno chiesto un documento identificativo e consegnato il verbale di pagamento.
Un voto tranquillo, invece, quello esercitato da Michelangelo Agrusti, leader di Rinascita pordenonese, il quale si è recato ai seggi di Casarsa, nelle scuole elementari, verso le 16.30 di ieri. Dopo si è ristorato con un gelato, per stemperare i bollori di una lunga attesa, visto che lo spoglio delle schede per le provinciali inizierà domani, a partire dalle 14.
Ha approfittato della possibilità di votare il sabato pure Mario Puiatti, che ha depositato la scheda nell'urna alle 17. «Naturalmente - commenta - ho votato per me, mentre alle europee, come annunciato, ho sostenuto la lista di Emma Bonino».
Il più veloce è stato però il questore della Camera, Edouard Ballaman, candidato presidente della Lega nord, presentatosi ai seggi pordenonesi del quartiere di San Valentino dieci minuti dopo l'apertura. Quindi si è recato a Cordenons, a casa di amici, dove ha incontrato Elio De Anna, leader del Polo. Un tour istituzionale quello che ha visto impegnato il presidente uscente nella giornata di ieri, tant'è che non ha avuto il tempo di recarsi alle urne. Ieri è stato prima a Barcis, al triathlon, quindi a Villanova, all'inaugurazione del monumento dei bersaglieri, poi al palamicheletto di Sacile e infine a Claut, ad una festa organizzata da giovani. L'appuntamento con il voto, a Cordenons, è rinviato a questa mattina.
Ha preferito attendere oggi per votare pure Sergio Zaia, candidato di Intesa democratica. «Lo farò domani sera - afferma - con assoluta calma, dopo aver sentito alcuni amici». Una domenica che Zaia passerà «in assoluto riposo».
Chi, invece, non voterà, nonostante sia candidato presidente, è Alessandro Gilleri, di Socialisti uniti per Pordenone, in quanto residente a Trieste. Per quanto riguarda il lunedì del voto De Anna si dividerà tra la Provincia e le televisioni. Agrusti passerà il tempo nella sede di Rinascita pordenonese, in viale Cossetti, e Zaia nel suo quartier generale, in galleria Asquini. Claut ha una fitta agenda di impegni nel suo studio legale che lo bloccheranno fino alle 20, mentre Ballaman sarà insieme ai dirigenti leghisti nella sede di via Martelli. (ste.pol.)