SAN QUIRINO Il consigliere contro la novità che riguarda edifici agricoli
Giovedì 8 Maggio 2014,
SAN QUIRINO - «Smascherata la bufala della Variante». La critica proviene dal consigliere di "San Quirino cambia" Stefano Santarossa, a valle dell'approvazione di una variante urbanistica, avvenuta nel consiglio comunale di martedì. In sostanza la Variante permette ai proprietari di edifici agricoli di trasformarli in un secondo alloggio, sulla base di una norma generale che fissa un criterio: tali edifici devono risalire almeno al 1978 (anno dell'emissione del Piano urbanistico regionale), oppure risultare già esistenti prima di quella data. «L'urbanista, però, ha effettuato una classificazione basandosi sulle imprese agricole attualmente in essere - spiega Santarossa - e ha utilizzato una norma generale già rigettata dalla Regione. In questo modo l'analisi è risultata sommaria e finora ha permesso di usufruire della Variante solamente a otto persone». Non figura nell'elenco, infatti, chi oggi non ha più un'attività agricola. «Sembra una norma per pochi - ha aggiunto Santarossa - e tale si è rivelata». Il consigliere ricorda poi un antefatto: «Avevo proposto una valutazione di concerto con i cittadini, come avvenuto in altri Comuni».
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