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A SAN VITO AL TAGLIAMENTO, INTERROMPONO LA RACCOLTA FIRME SUI REFERENDUM ILLEGALMENTE, MA L'OSTINAZIONE DI UN CITTADINO COSTRINGE SEGRETARIO E SINDACO A FARLO FIRMARE

Testo: 

Gli uffici comunali di San Vito al Tagliamento non si sono distinti per efficienza in questi mesi. In pieno agosto avevano perso i moduli per la raccolta firme sui dodici referendum, probabilmente tra i faldoni o imbucati in qualche cassetto, costringendo il consigliere Iacopo Chiaruttini a ritornare più volte per poter sottoscrivere i dodici referendum radicali.
Oggi apprendiamo che un cittadino di San Vito recatosi negli uffici per firmare ha trovato gli addetti che dichiaravano erroneamente che la campagna era già chiusa. Solo l’insistenza del nostro sottoscrittore ha convinto il personale a chiamare il segretario comunale e verificare che si stava compiendo un attentato ai diritti civili.
Il Sindaco, Antonio Di Bisceglie, intervenuto pare abbia cercato di minimizzare l’accaduto ed anzi proporre al suo concittadino di firmare piuttosto altre proposte e non i referendum. Ora che il Sindaco del PD di San Vito si metta a boicottare di referendum è un fatto gravissimo, quando invece dovrebbe essere il garante dei diritti di tutti. Quanto successo è la prova della non democraticità e della illiberalità dei postcomunisti del PD. Invito il sindaco Antonio Di Bisceglie a rileggersi il contenuto dei referendum e a sottoscrivere tutti i quesiti, in particolare quelli sui diritti civili che a parole la sinistra dovrebbe sostenere. A meno che Antonio Di Bisceglie non sia favorevole alla Bossi-Fini sull’immigrazione e alla Fini-Giovanardi sulle droghe.
Il Sindaco vada inoltre a leggersi quanto I Comitati promotori hanno comunicato via posta elettronica certificata a tutti i Sindaci. La raccolta firme prosegue nei Comuni sino a venerdì 13 settembre. L’indicazione data ai Comuni è di certificare le firme e inviarci loro i moduli a Roma via posta: lunedì 9 settembre primo invio dei moduli che hanno almeno 5 firme e lunedì 16 settembre quelle raccolte nell’ultima settimana.

Autore: 
Stefano SANTAROSSA Presidente di Radicali Friulani
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