La Giunta Regionale ha deciso di chiudere l'ARES, contrariamente da quello che leggo sui giornali non vi è nulla da salvare di questa agenzia, a cominciare dalla miope visione politica che l'ha fondata, dal personale assunto non in base ad un concorso pubblico aperto che premiasse i meritevoli, ma in base all'appartenenza ad un'area politica, e attraverso il protocollo VEA vi è stata una dimostrazione di tutti questi limiti, una costante espressione di arroganza e inettitudine, a danno di privati e professionisti, e ben lontani dalla mission istituzionale, fare dell'efficienza energetica degli edifici un obiettivo prioritario. La chiusura dell'ARES non lascia un vuoto, bensì lascia la dimostrazione di cosa non fare.