PORCIA «Forse le difficoltà che esistono all’interno dei democratici hanno fatto dimenticare alla segretaria del Pd che Sel per prima, a maggio, gli aveva proposto un incontro per definire un percorso condiviso per le elezioni del 2014». Lo dice è Vanni Tissino (componente del coordinamento provinciale di Sel) dop le dichiarazioni rese ai giornali da parte di Chiara Da Giau, segretaria del Pd di Porcia. Sel non accetta quindi l’accusa di fughe in avanti e precisa piuttosto che è contrario alla tattica dei continui rinvii. «Non vorremo che la consigliera regionale – chiude Tissino – avesse già fatto propria la tecnica del presidente del consiglio Letta di voler posticipare l’esame dei problemi. Noi riteniamo altamente democratico aver presentato ora una proposta di candidatura (peraltro preavvertendo da tempo di questa operazione la stessa Da Giau, senza ricevere alcuna risposta) che saremo ben lieti di sottoporre al giudizio degli elettori del centrosinistra» «Per quanto attiene l'accusa di razzismo al contrario e di strumentalizzazione – aggiunge Vanni Tissino – ci sentiamo feriti ed amareggiati. Ci saremo aspettati una affermazione di questo tipo eventualmente dalla Lega e non certo da un partito che ha proposto un ministro di colore e comunque la respingiamo al mittente forti anche di quanto fatto da tempo sul tema dell'integrazione». «Da ultimo – conclude l’ex conisgliere comunale di Porcia – affermazioni come le sue mancano anche di rispetto alla stessa Barbara Ababio, la cui giovane età non rappresenta certo una novità nel panorama politico italiano ma, chissà come mai, solo perché donna e di colore provocano certe reazioni». ©RIPRODUZIONE RISERVATA