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In campo Più Europa «Con noi si tutelano tutti i diritti individuali»

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Domenica 28 Agosto 2022

LA PRESENTAZIONE
Ai nastri di partenza anche Più Europa che ieri a Pordenone ha presentato la sua squadra. In testa, per questioni di anzianità (non anagrafica, ma di militanza radicale) Stefano Santarossa, 52 anni, ingegnere con studio proprio e insegnante. È candidato al Senato, capolista. «Con noi in lista - ha spiegato ieri - ci sono persone che rappresentano il territorio, vivono e lavorano sul territorio in cui sono state candidate. Più Europa offre una doppia opzione, affronta con il suo programma i temi economici e quelli dei diritti civili. In questo senso, come diceva il mio maestro, Marco Pannella, i fenomeni vanno governati altrimenti si possono solo fare passi indietro senza risolvere i problemi».
Sempre candidata al Senato era presente anche Francesca Bonemazzi, 55 anni, da oltre 15 a Pordenone, lavora sul fronte della sostenibilità all'Arpa. «Mi sono avvicinata a Più Europa nel 2019 perchè condividevo e condivido tutt'ora le battaglie sui diritti civili, ma la cosa che mi ha convita è anche il fatto che si affrontano le cose con un approccio mai ideologico e sempre pragmatico. Penso ad esempio al nucleare, ai rigassificatori e ai termovalorizzatori. Non si dice no a priori, ma si valuta, si studia la situazione e si possono fare le cose, si va avanti. Credo fermamente nel fatto che le generazioni future abbiano il diritto di vivere in un ambiente sano e senza essere gravate da un gigantesco debito pubblico».
Diego Zanette è in lista alla Camera nel collegio Plurinominale. «Sono a Pordenone dal 2007 e mi sono avvicinato al movimento perchè credo fermamente nelle liberà individuali e perchè ho ritenuto giusto che Più Europa appoggiasse il Governo Draghi che si è dimostrato molto competente. Oltre ai diritti civili, un'altra spinta è legata al fatto che per noi è fondamentale evitare l'isolamento e aprirci all'Europa. Tutelare l'Europa, significa anche e soprattutto tutelare l'Italia».
All'incontro era presente anche la candidata della coalizione di Centrosinistra nel collegio uninominale alla Camera. Gloria Favret. «Ho una grande stima di Emma Bonino - ha spiegato - ha avuto il merito di sostenere battaglie forti sui diritti a favore di tutti i cittadini. Per quanto mi riguarda, come lei, io credo nell'Europa dei diritti». A chiudere Stefano Santarossa. «I rapporti con il Pd sono buoni e mi sento anche di dire che sono contento che Calenda se ne sia andato. L'impressione è che lui non creda nella liberà di decidere».
ldf

Data: 
Lunedì, 29 August, 2022
Autore: 
ldf
Fonte: 
IL GAZZETTINO - Pordenone
Stampa e regime: 
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