Molti militanti, iscritti, simpatizzanti, domandano ai vertici locali del PDL di poter firmare i referendum dei radicali, come ha fatto Silvio e non ha fatto la Kyenge e nemmeno il PD. Alcuni amministratori si sono recati oggi in sede a Udine per ritirare i moduli e distribuirli nei vari comuni. Tuttavia in molti si sono accorti che manca la mezza dozzina di quesiti che il liberale Silvio ha firmato ma che non sono in dotazione al gruppo. Chessarà mai? Cosa contengono di così esplosivo i quesiti che ai Forzisti locali viene impedito di sottoscrivere? La ragione del sequestro è presto svelata. Il primo blocco da sei referendum è quello che contiene i referendum sulla giustizia. L'altro, quello che il liberale Berlusca ha disinvoltamente e saggiamente sottoscritto, è quello "incriminato" quello che gli Ex AN e una parte di Cielle non firmerà Mai. In quel fascicolo sono contenuti i referendum sulle droghe leggere e sull'immigrazione. Ecco perchè il PDL regionale ha sequestrato il diritto agli iscritti e simpatizzanti di firmare ciò che Berlusconi ha indicato.
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precisazioni su radicali, pdl e i moduli per la raccolta firme
In realtà Giovanni Marisi, militante radicale residente a Roveredo in Piano, sentito Isidoro Gottardo, ha consegnato a fine luglio moduli per 3000 firme sul apcchetto giustizia. In queste ore viste le numerosissime richieste stiamo consegnando moduli ai rappresentanti di Forza Italia che numerosi vogliono sostenere la battaglia di libertà rappresentata dai 12 referendum radicali.
Dal PD invece il silenzio è assordante. Peggio riesce a fare che in nome dell'antiberlusconismo, non riesce nemmeno a leggere il contenuto dei referendume a spada tratta cerca di infillzare i radicali colpevoli di voler continuare la battaglia trentennale per la giustizia giusta!