Che la campagna elettorale della Rosa si sia rivelata fallimentare è innegabile. La causa va ricercata in una strategia di comunicazione sbagliata: abbiamo accentuato la nostra pessima immagine di professorini saccenti, sottolineando con sdegno il linguaggio moderno e popolare di Berlusconi; volendo far risaltare l’unità tra radicali e socialisti, siamo andati in giro a due a due come i carabinieri, ottenendo così il risultato opposto...
L’analisi svolta i giorni scorsi da Leonarduzzi mi sembra sbagliata. Il vero liberista non può che collocarsi all’estrema sinistra. Chi afferma con J.S. Mill «dove non c’è concorrenza c’è monopolio, (...) e il monopolio in tutte le se forme è una tassazione su chi lavora a vantaggio dell’indolenza, se non della rapina», non può che ergersi a paladino della classe operaia.
Noi rosapugnoni ci battiamo per una libera concorrenza delle idee e delle imprese e per questo non possiamo che opporci all’oligopolista Berlusconi, strenuo difensore di cricche e ordini professionali.
Chi ha capito davvero cos’è il liberismo e non si è limitato a guardare “Wall Street“ di Oliver Stone, non può che stare dalla nostra parte.
Elvis Pavan
Marano Lagunare
Commenti
Elvis
E' il ragazzo che a TS ha fatto quella ficcante osservazione su "Siamo solo noi" di Vasco? Un grande. :-)